Cuore all'aperto

Posso solo osservare 
non parlare 
non toccare 
solo osservare 

Corpo fermo, occhio fisso 
osservo l'incendio 
brucio anche io attraverso quella vista 

Ferite aperte, cuore all'aperto 
ci entrano tutti 
ci resta solo il forte 
ci resti solo tu 

Devastazione 
mia cara amante 
crei passione dove prima c'era nulla 

C.

Al riparo degli occhi chiusi 

 la tua figura mi appare in immagini e fantasie 

scorri veloce verso di me 

cancellando gli altri pensieri 

E quando esci dai miei occhi

 di nuovo aperti 

lasci il vuoto e il buio 

Non vedo che la tua forza 
 distruggere le mie difese 
e la tua voce richiamare la mia risposta 

Il tuo potere su di me 
 deciso e potente 
sono conquistato 

Sono Universo

Io sono la fretta 
Infinito 
Evoluzione 

Non lasciare che mi raffreddi 
che rallenti 
Non vivo assieme agli altri 
ho una barriera che mi permea 

Io assorbo 
Penso
Creo 

Non leggermi senza conoscere ciò 
che sono diventato 
ciò in cui mi sono trasformato: 

Un tutt'uno con l'universo. 

Ci siamo presi

Ci siamo innamorati lentamente 

senza corse lungo prati infiniti

nel grigio di panorami inconsistenti. 

Ci siamo trovati dopo tempo 

guardandoci ogni giorno, 

ma mai per più di un secondo. 

Di te conosco i tuoi sorrisi 

i tuoi lamenti 

e le tue scoperte. 

Di me conosci la moltitudine 

delle cose che voglio 

a cui rinuncio per impossibilità.  

Ci siamo presi aspettando 

che questa tempesta passasse

non sapendo che  l'abbiamo scelta noi stessi. 

Frammentato

Ho dato a tutti lo stesso;
tutto me senza esclusioni. 

La tempesta in una giornata serena, 
la calma durante il nubifragio. 

Come l'opposto di ogni persona il mio io vive per dare contro 
dentro son diviso in molti. 

E incontrerai il mio me giusto per la tua persona, 
stanne certo. 

Respirano tante storie, tante parole, tanti dilemmi;
tutti son me senza esclusioni.  

La gente

Vuoi saltare? 
Allora fallo. 
Perché hai poche occasioni per scegliere per conto tuo; la gente ti salterà addosso per strapparti la carne dalle ossa, camminarti sopra, spegnerti gli occhi, toglierti la parola. 
Continueranno sempre a scegliere per te. Scelte sbagliate che non saranno tue. 
Per cui fallo. 
Salta nel cerchio infuocato, perché lo hai scelto tu, ora che hai un ultimo millimetro di libertà per decidere. 

Costituito dal male

Nato durante il giorno, la pelle rosea, gli occhi non riescono a vedere tutto per via della luce troppo forte. 
Il sole tra i rami degli alberi e le passeggiate nel caldo. 
Solitaria questa vita brillante. 

Quando, però, arriva il buio, gli occhi brillano al chiarore della luna, la pelle marmorea, inizio a correre assieme a mille ombre, assieme a cose non esistenti. 

Paure, speranze, timori, voglie si stendono sul mio corpo; fanno pressione per penetrare da fuori, mentre da dentro spingono emozioni, urla, gesta, risate e passioni. 

Sono accarezzato dall'oscurità. 

Io sono il male. 

Sono io che comando questo tempo mentre sposo la notte. 
Qui io mi accendo, non visto, non udito, non percepito.